La famiglia lo cede per 2.750.000 euro contro una richiesta iniziale di 11milioni. Il sindaco di Battaglia pretende un incontro.
Dimora della nobile famiglia padovana Dalla Francesca per quasi 90 anni, lo scorso 23 novembre è stato venduto all’asta a una società immobiliare di Castelfranco Veneto, per soli 2.750.000 euro. L’acquirente entrerà in possesso dell’immobile (con 20mila metri quadrati di superficie calpestabile e quasi 400mila di area esterna), oggi quando scadrà il termine dei 60 giorni del diritto di prelazione della Soprintendenza.
Nessuno pareva interessato, ma è stato aggiudicato dopo numerose aste.
I tentativi di vendita all’asta erano stati due: il primo a 11 milioni di euro, il secondo a 9 milioni e 200 mila. Entrambe erano andate deserte come del resto le successive, fino ad arrivare al novembre scorso. La proposta finale di 2.750.000 dell’imprenditore trevigiano depositata nello studio del notaio Fulvio Vaudano di via San Fermo a Padova, delegato alla vendita, è ben lontana dagli 11 milioni iniziali. Basti pensare che nel 1988 solo per le tasse relative all’eredità del castello i Dalla Francesca si sono dovuti accollare un onere da far tremare i polsi: 1 miliardo e 800 milioni del vecchio conio. Negli anni Ottanta si era sparsa la voce che fosse interessato al Castello il cantante Adriano Celentano. Il “molleggiato”, come spiega uno degli eredi Dalla Francesca, un giorno si presentò al cancello. Ma solo per poter visitare il complesso che lo aveva incuriosito. Era l’ora di pranzo e il cantante non fu fatto entrare perché quello non era l’orario di visita.
Dimora della nobile famiglia padovana Dalla Francesca per quasi 90 anni, lo scorso 23 novembre è stato venduto all’asta a una società immobiliare di Castelfranco Veneto, per soli 2.750.000 euro. L’acquirente entrerà in possesso dell’immobile (con 20mila metri quadrati di superficie calpestabile e quasi 400mila di area esterna), oggi quando scadrà il termine dei 60 giorni del diritto di prelazione della Soprintendenza.
Nessuno pareva interessato, ma è stato aggiudicato dopo numerose aste.
I tentativi di vendita all’asta erano stati due: il primo a 11 milioni di euro, il secondo a 9 milioni e 200 mila. Entrambe erano andate deserte come del resto le successive, fino ad arrivare al novembre scorso. La proposta finale di 2.750.000 dell’imprenditore trevigiano depositata nello studio del notaio Fulvio Vaudano di via San Fermo a Padova, delegato alla vendita, è ben lontana dagli 11 milioni iniziali. Basti pensare che nel 1988 solo per le tasse relative all’eredità del castello i Dalla Francesca si sono dovuti accollare un onere da far tremare i polsi: 1 miliardo e 800 milioni del vecchio conio. Negli anni Ottanta si era sparsa la voce che fosse interessato al Castello il cantante Adriano Celentano. Il “molleggiato”, come spiega uno degli eredi Dalla Francesca, un giorno si presentò al cancello. Ma solo per poter visitare il complesso che lo aveva incuriosito. Era l’ora di pranzo e il cantante non fu fatto entrare perché quello non era l’orario di visita.